Un’esplosione si è verificata a Milano, nella mattinata del 12 ottobre, davanti alla caserma Santa Barbara di Viale Perrucchetti, in zona San Siro.
Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine l’attentatore, probabilmente un libico, verso le 7:45 del mattino, avrebbe cercato di entrare nell’edificio. Bloccato dai militari, l’uomo, avrebbe gridato “andate Via dall’Afghanistan” e ha fatto esplodere l’ordigno che aveva dentro un pacco.
Il comandante della Caserma Santa Barbara, il colonnello Valentino De Simone ha però categoricamente smentito ogni riferimento all’Afghanistan da parte dell’attentatore.
L’attentatore è rimasto seriamente ferito ed è stato trasportato all’ospedale Fatebenefratelli. I medici sarebbero stati costretti ad amputargli la mano. L’uomo poi, avrebbe perduto un occhio e presenta gravi ustioni al volto.
Sul posto i medici del 118 hanno medicato anche un altro ferito, un militare. Si tratta di Guido La Veneziana, 20 anni, caporale del primo reggimento trasmissioni “Spluga”, è stato raggiunto da una scheggia ed è ferito in modo lieve alla testa. Una compagnia del reggimento Spluga si trova al momento in Afghanistan.
