
ALBAIRATE (MILANO) Resti umani, ridotti a poco più di uno scheletro, sono stati avvistati da un cercatore di funghi e poi recuperati dai vigili del fuoco nel pomeriggio di sabato 29 novembre all’interno del canale scolmatore nei pressi di Albairate (Milano), a pochi chilometri da Abbiategrasso.
Secondo i carabinieri del comando provinciale di Milano, che si stanno occupando del caso, è prematuro parlare di omicidio: bisogna attendere gli esiti dell’autopsia, che sarà eseguita all’istituto di Medicina legale di Pavia.
Il corpo era quasi completamente sommerso: dalle sue condizioni non è possibile stabilire nemmeno se si tratti di un uomo o di una donna. I carabinieri non confermano che sarebbe stato all’interno di un sacco dell’immondizia, circostanza che farebbe propendere per l’omicidio.
Sulla vicenda indaga la Procura di Pavia.
