MILANO, 28 SET – Hanno patteggiato una pena, rispettivamente di un anno e 6 mesi e di un anno e 5 mesi, Davide Guglielmini e Alberto Baldaccini, soci di Vimar e B&B Company, società che gestiscono alcuni locali milanesi tra cui l'Hollywood e il The Club, che erano stati arrestati nel luglio 2010 nell'inchiesta del pm di Milano Frank Di Maio su un giro di droga e tangenti nella 'movida' milanese che aveva portato anche al sequestro delle due note discoteche.
Davanti al gup di Milano Enrico Manzi, ha patteggiato anche Andrea Gallesi, che all'epoca era addetto al controllo del privé dell'Hollywood.
I tre, infatti, accusati di agevolazione all'uso di droga, avrebbero, secondo l'accusa, consentito che i clienti facessero dei privé e dei bagni dell'Hollywood (il locale ha poi riaperto nel settembre 2010) e del The Club ''luogo abituale di convegno utile'' al consumo di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina.
L'inchiesta, nata da una 'costola' delle indagini su 'Vallettopoli', aveva raccolto anche le testimonianze di alcune showgirl che, sentite a verbale, avevano ammesso di aver fatto uso di cocaina nelle serate della 'movida', da Belen Rodriguez a Alessia Fabiani a Fernanda Lessa.
Nell'ambito dell'altro filone dell'inchiesta, quello relativo a presunte tangenti per 'ammorbidire' i controlli nei locali, erano stati arrestati Rodolfo Citterio, ex membro della Commissione comunale di vigilanza sui locali, e un funzionario del Demanio.
La loro posizione è stata stralciata rispetto al procedimento che si è chiuso oggi con i patteggiamenti.
