Neve fitta che imbianca le strade, circolazione rallentata in tutta la Lombardia. A Milano, in particolare, la circolazione è condizionata e il paesaggio è dominato dai batuffoli bianchi. In serata, poi, è attesa la pioggia e ancora freddo.
Le abbondanti nevicate su gran parte della Lombardia e Milano hanno provocato venerdì pomeriggio forti rallentamenti in uscita e in entrata da Milano sulla A8, l’autostrada dei Laghi. Sulle autostrade la situazione, secondo l’Anas, è comunque rimasta sotto controllo.
Neve fitta, fin dalla mattina di venerdì, su Milano, nell’hinterland e in tutta la Lombardia. Il traffico è stato rallentato e nei centri abitati si sono formate code; operativi pur con qualche problema aeroporti e treni. Qualche ritardo in mattinata all’aeroporto di Malpensa, a causa della neve caduta dalla mezzanotte alle 8.
Il maltempo e la neve, che fortunatamente, con il trascorrere delle ore, si è trasformata in pioggia, stanno creando non pochi problemi alla viabilità , a Milano, soprattutto sulle tangenziali, sulle autostrade e sulle vie di grande scorrimento che portano fuori dalla metropoli, complice anche il traffico del venerdì sera.
La situazione più grave si registra tra Fieramilano e i cavalcavia di piazzale Kennedy, viali che portano sulle autostrade. Secondo la Polizia locale, in quel tratto è tutto bloccato per il manto stradale ghiacciato. Centinaia le auto rimaste imbottigliate, anche a causa di due incidenti non gravi. Situazione simile anche sulla Tangenziale Est, che la Stradale definisce “completamente bloccata”.
Rallentamenti anche sulla Ovest. Code lunghissime anche in A/4, tra Cormano e la barriera di Milano Est. Sulla A/7 dopo Bereguardo, in direzione sud. E sulla Statale 36, la Milano-Lecco, dove si è formato un maxi ingorgo in Brianza. “La maggior parte delle strade sono percorribili – ha replicato il vicesindaco, Riccardo de Corato – Tangenziali e autostrade non sono di nostra competenza”.
Viabilità . «Abbiamo prontamente allertato i mezzi di Amsa e alle 15.45 è partita la salatura delle strade a cominciare dalla periferia con graduale estensione verso il centro. Le operazioni di salatura proseguiranno in base anche agli aggiornamenti meteo. La Polizia Locale, infatti, ha già ricevuto segnalazioni di problemi alla circolazione sulle strade provinciali 35 e 36 e temiamo che possano presentarsi criticità anche sulle tangenziali e su altre strade fuori dai confini di Milano. Per questo vogliamo assicurare l’uscita dalla città di milanesi e pendolari provvedendo a tenere pulite le principali arterie di scorrimento che dalle periferie portano fuori Milano», hanno comunicato venerdì pomeriggio il vicesindaco Riccardo De Corato e l’assessore all’ambiente Paolo Massari.
«Le tangenziali e le autostrade non sono di nostra competenza, ci auguriamo che anche lì si siano avviate le medesime azioni per evitare rallentamenti di circolazione con possibili ripercussioni anche su Milano. La Polizia Locale dalla Centrale Operativa di via Beccaria monitorerà costantemente la situazione sulle strade cittadine attraverso le mille telecamere dislocate sul territorio per valutare l’evolversi della situazione sulle strade» – ha proseguito De Corato.
«Mi auguro soltanto – ha concluso Massari – che la vista della neve non spaventi gli automobilisti tanto da indurli ad una fuga in massa improvvisa, tanto più inopportuna considerando che oggi è venerdì e che il numero dei veicoli in uscita da Milano è senz’altro superiore a qualunque altro giorno della settimana».
Non ci sarà il blocco. Ma dalla Giunta comunale arrivano per i milanesi anche belle notizie. Giovedì sera, al termine dell’incontro tra il sindaco di Milano Letizia Moratti e i sindaci dell’hinterland, l’assessore regionale all’Ambiente Massimo Ponzoni ha annunciato che nessuna amministrazione è propensa a fermare il traffico domenica. Niente stop delle auto, quindi. Nessuna domenica a piedi. Complici anche i livelli di inquinamento che, grazie a freddo e neve, si sono abbassati. E che sono destinati ad abbassarsi. I tecnici dell’Arpa, infatti, hanno sottolineato che la situazione dell’inquinamento nel Milanese migliorerà con l’arrivo delle precipitazioni.
Previsioni. Le previsioni del tempo indicano, nelle prossime 24 ore, molto nuvoloso su tutte le regioni del Nord, con precipitazioni diffuse e localmente abbondanti sulla Liguria, settori appenninici emiliani ed aree pedemontane di Piemonte e Lombardia e nel pomeriggio sulle pianure di Veneto e Friuli Venezia-Giulia; nevicate intorno ai 500-700 metri, a quote basse, localmente in pianura, sul Piemonte centro-meridionale e sulla Lombardia orientale. Tendenza a graduale miglioramento in tarda serata sul nord-ovest. A Milano, dalle 19 in poi la neve dovrebbe cambiarsi in pioggia.
