MILANO, 16 NOV – 'No al Governo delle banche, la sovranita' appartiene al popolo': con questo striscione, e nonostante i richiami alla responsabilita' dell'ex premier Silvio Berlusconi, i giovani del Pdl hanno manifestato oggi a Milano tutta la loro contrarieta' al nascente governo tecnico guidato da Mario Monti davanti alla sede di Milano della banca d'affari Goldman Sachs, di cui il professore bocconiano e' stato in passato 'advisor'.
In una quindicina, i ragazzi della Giovane Italia hanno scandito per circa mezz'ora slogan contro il nuovo esecutivo. ''Ma quale Monti, ma quale Amato, ogni governo deve essere votato'', hanno gridato.
Ha parlato poi di ''commissariamento della democrazia'' il presidente milanese del movimento, Carlo Armeni, che ha definito la loro iniziativa in piazzetta Bossi, in centro citta', come un'azione ''nata dall'imperativo morale di lanciare l'allarme, nonostante l'appello di Berlusconi alla responsabilita' e il suo via libera a Monti'' perche' ''proprio i responsabili della crisi italiana e degli attacchi speculativi alla nostra stabilita' ora vogliono accreditarsi a salvatori della Patria – ha concluso -. Noi non ci stiamo e chiediamo il ritorno alle urne''.