MILANO – La procura di Milano ha depositato l’istanza per chiedere il fallimento dell’ospedale San Raffaele, gravato da circa 1,5 miliardi di debiti.
La richiesta di fallimento è stata avanzata dai pm Luigi Orsi e Laura Pedio, e come è scritto nel comunicato firmato dal procuratore Bruti Liberati, è stata depositata venerdì scorso e poi notificata alle parti che l’avrebbero ricevuta oggi 29 settembre.
La procura, si legge nel comunicato, ”il 23 settembre a norma dell’art.7 n.1 legge fallimentare, ha depositato presso il tribunale Sezione Fallimentare la richiesta di dichiarazione di fallimento della Fondazione Centro San Raffaele del Monte Tabor”.
Il pm Luigi Orsi in accordo con il presidente della sezione fallimentare Filippo Lamanna aveva dato tempo fino al 15 settembre. Dopo la morte di Mario Cal, braccio destro di Don Luigi Verzè, si sono addensate sempre più nubi intorno al cupolone dell’ospedale di Milano. Sono state presentate nei mesi sia una relazione sui conti, quella di Deloitte, che una ricetta di salvataggio, un piano messo a punto dallo studio Bonelli Erede Pappalardo e da Borghesi, Colombo e Associati. Il pm Orsi, sulla base della legge fallimentare, aveva avviato un protocollo civile per monitorare le condizioni finanziarie del San Raffaele.