MILANOm – Una diciassettenne di origini francesi, residente a Milano, ha denunciato di aver subito, lo scorso sabato alla periferia di Milano, in un parco in zona Baggio, una violenza sessuale da parte di un ragazzo che aveva conosciuto poche settimane prima e che incontrava occasionalmente, insieme con un altro amico.
In base alla ricostruzione fatta dalla giovanissima agli agenti della Mobile, alla presenza di una psicologa, il ragazzo, assieme all' amico, l'avrebbe invitata a salire su un'auto dove poi – sotto la minaccia di un coltello – l'avrebbe violentata, mentre l'altro giovane faceva da palo. I ragazzi, di cui la diciassettenne non ha i numeri di telefono, sarebbero di origine straniera e perfettamente integrati in Italia, ma forse un po' sbandati, visto che un'amica aveva consigliato alla ragazzina di non frequentarli.
Dopo la violenza, la giovanissima, che e' orfana di un genitore, e' tornata a casa. Preoccupata per il rischio di una gravidanza indesiderata ha chiamato le amiche in cerca di consigli sulla pillola del giorno dopo. Consigliata dalle coetanee, che poi l'hanno accompagnata, ha deciso di andare al commissariato di zona, da dove e' stata portata alla clinica Mangiagalli. Qui domenica ha riposato tranquilla, anche in vista del primo giorno di scuola, cui ieri non ha voluto mancare. Poi, dopo le lezioni, il colloquio con gli agenti di polizia, per aiutarli a individuare i responsabili, probabilmente anche loro – o almeno uno dei due – minorenni, di cui la ragazzina ha spiegato di conoscere solo i soprannomi e non i veri nomi.