Milano, muri di terra contro i nomadi: “Gli sgomberi non bastano”

Per non fare parcheggiare i camper dei nomadi, a Milano si innalzano muri di terra. È l’ultima barriera per contrastare la sosta abusiva dei rom nella periferia ovest della città. Per il vicesindaco, Riccardo De Corato, gli sgomberi non bastano e l’amministrazione è scesa in campo con un progetto da 400 mila euro.

Le ruspe porteranno un metro di terra per impedire l’ingresso di sinti siciliani nei campi di via Cusago.«Sgomberare le baraccopoli non basta, servono interventi definitivi», ha detto De Corato.

Il tratto di strada interessato è di due chilometri e questa sarebbe l’ennesimo tentativo di dissuadere i nomadi, dopo i 61 sgomberi effettuati a partire dal gennaio scorso. D’accordo alla nuova misura anche il sindaco del Comune di Cusago, Daniela Palazzoli, anche se esprime qualche perplessità: «È una soluzione costosa, per togliere spazio alle roulette potremmo riforestare i campi».