MILANO – Nuovi sgomberi nelle case popolari dell'Aler a Milano. Stamane sei famiglie sono state infatti allontanate dagli alloggi che avevano occupato abusivamente in viale Fulvio Testi e in viale Sarca, nella periferia nord della citta'. Una decisione, quella di procedere negli sgomberi, che ha trovato il plauso dell'assessore comunale alla Casa Lucia Castellano.
L'esponente della Giunta Pisapia, al centro di una polemica in questi giorni per alcune sue affermazioni proprio sulle occupazioni, ha sottolineato oggi come la scelta di intervenire sulle sei famiglie sia stata assunta nel tavolo operativo che vede la collaborazione tra Questura, Prefettura e Comune.
''I nuclei familiari che occupavano abusivamente alloggi pubblici – ha spiegato la Castellano – si erano resi responsabili di atti di disturbo e violenza''. Per questo motivo l'operazione ''e' in coerenza con quanto gia' annunciato'', ovvero che se gli sgomberi degli occupanti per necessita' verranno bloccati fino alla nascita di un tavolo che valuti caso per caso le situazioni, quelli di chi si macchia di reati invece proseguira'. Ecco perche' l'iniziativa di stamattina di Aler e forze dell'ordine e' stata salutata dall'assessore come una ''conferma dell'impegno dell'amministrazione comunale per il rispetto delle norme e il contrasto alla criminalita'''.
''Fa molto bene Aler nel proseguire negli sgomberi degli abusivi'', ha commentato il consigliere Pdl all'opposizione Riccardo De Corato, anche perche' le famiglie coinvolte sono ''i soliti noti abusivi, in questo caso rom e stranieri''.
Per l'ex vicesindaco quindi ''questi segnali di legalita' e di rispetto delle regole che arrivano da Aler e in particolar modo dal tavolo istituzionale della Prefettura – ha concluso – sono molto importanti dopo le affermazioni fatte dall'assessore Castellano che ha istigato a compiere un reato nel momento in cui ha giustificato l'occupazione abusiva di alloggi del Comune''.