Stazione centrale di Milano, binario 24. Lì, a pochi metri dagli occhi di pendolari, turisti e cittadini c’è un treno, un vecchio “Trenonotte” abbandonato. Ma non è vuoto, anzi, è diventato, nell’indifferenza di tutti, il dormitorio per disperati, clandestini, spacciatori e senza dimora.
Tutti lo possono vedere, da viale Brianza. Il treno abbandonato, ma anche i panni stesi fuori dai finestrini o i rifiuti e l’immondizia che nel tempo si sono sedimentati intorno al vagone, come documenta il Corriere della Sera.
Le cuccette sono in buona parte chiuse, anche se con alcune chiavi facilmente riproducibili si possono facilmente aprire a piacimento. La gente del quartiere spiega che il treno si popola di notte e che la mattina presto non si vede più tanto movimento. Altri residenti però denunciano: “Siamo stanchi, il degrado e lo schifo sono ovunque”.