– milanesi di Luca Massari, il tassista aggredito a Milano un anno fa in largo Caccia Dominioni e morto in seguito alle percosse, uno striscione e' apparso nel luogo del pestaggio per chiedere ''liberta''' per due dei tre aggressori. ''Rispetto per Luca, media bugiardi, giudici omertosi, liberta' per Piero e Stefania'' e' il testo dello striscione, subito rimosso dagli agenti della Questura. Il lenzuolo era stato appeso in mattinata all'angolo con via Ghini, poche ore prima della commemorazione a cui ha partecipato anche il sindaco Giuliano Pisapia. Lo striscione non era firmato.
Oggi, sul luogo dell'aggressione, i colleghi di Luca si sono fermati con le loro auto per cinque minuti, dalle 13 alle 13.05, per un momento di ricordo e preghiera. Per la morte del tassista, aggredito mentre chiedeva scusa per avere involontariamente investito il cane di uno dei tre aggressori, e' stato condannato a 16 anni di reclusione, per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, Michael Morris Ciavarella, mentre sono stati rinviati a giudizio i fratelli Stefania e Pietro Citterio, detto appunto Piero.