MILANO – Un corteo di tassisti a Milano protesta contro Uber. Il traffico all’aeroporto di Linate è in tilt, con i taxi che accusano il governo di non fare nulla per loro contro l’ascesa dell’app di Uber.
Ilaria Carra su Repubblica Milano scrive che intorno alle 9 del mattino del 12 febbraio i tassisti hanno incrociato le braccia, mandando in tilt il traffico:
“Una manifestazione spontanea, senza sigle sindacali a rivendicarla. Decine ditassisti hanno avviato la protesta dopo una assemblea accesa nel piazzale dell’aeroporto e hanno fatto poi rotta verso piazza Duca d’Aosta, sotto il Pirellone, unendosi alla protesta degli allevatori lombardi.
Nel mirino dell’agitazione “l’inerzia del governo contro Uber e UberPop, che continuano ad agire senza rispettare le regole”. Mercoledì mattina sotto casa della numero uno di Uber Italia, Benedetta Arese Lucini, è stato appeso uno striscione con insulti sessisti”.