VICENZA – In sfilata per conquistare il titolo della ragazza con il sedere più bello. Ma scoppia la polemica su “Lato B, Best Booty contest”, il concorso che si ĆØ svolto nei giorni scorsi in una discoteca del Vicentino e che ha portato allāelezione della miss con il migliore fondoschiena. A vincere infatti ĆØ stata Monica, studentessa veronese che non ha ancora compiuto 17 anni, il cui lato B (per la foto clicca qui e qui) ĆØ stato valutato, al pari delle altre candidate, da una giuria presieduta dalla star dellāhard Amandha Fox.
Come riporta il Corriere Veneto, la ragazzina ha sfilato in jeans e in costume da bagno, sotto lo sguardo attento del padre, che assicura: “Sono orgoglioso di lei. Non cāĆØ nulla di male a partecipare a un concorso di bellezza. Per mia figlia si ĆØ trattato solo di un gioco e si ĆØ divertita, sa bene che i suoi genitori vogliono che metta al primo posto lo studio. Da parte mia, prima di dare il consenso, ho raccolto qualche informazione: lāorganizzazione era seria e la serata non aveva nulla di “sporco”. Non lāho mai persa di vista e dopo la premiazione lāho riaccompagnata a casa”.
Critico il commento del Moige (Movimento Italiano Genitori) che arriva a chiedere una legge “che impedisca ai genitori di acconsentire che le proprie figlie minorenni partecipino ai concorsi di bellezza che promuovo il corpo come un oggetto”. La coordinatrice nazionale Elisabetta Scala replica al padre di Monica: “Mi chiedo cosa possa esserci di serio in una gara che premia il sedere più bello. Accompagnando una ragazzina in questo genere di passerelle, si trasmettono ai propri figli valori sbagliati”.