MODENA – Gia' denunciata per abbandono di incapace e percosse, una badante moldava di 21 anni, clandestina e attualmente irreperibile, dovra' rispondere anche della morte di una delle vittime delle sue botte. Accade a Modena, dove ieri e' morta all'ospedale di Baggiovara una 94enne ricoverata dal 6 agosto; l'anziana, cosi' come la figlia di 76 anni, era affidata alle 'cure' della giovane, che – si e' poi scoperto – si ubriacava e le picchiava. Ora, riferisce la Gazzetta di Modena, la Procura ha disposto l'autopsia della nonnina, deceduta per arresto cardiaco, per verificare se vi e' un nesso di causalita' tra le percosse subite e la morte.
A far scoprire le angherie subite dalle due anziane era stato un vicino di casa, che due settimane fa aveva notato la 76enne girare a piedi in un parchetto, in stato confusionale e piena di lividi. L'uomo aveva chiamato il 113 e gli agenti, subito intervenuti, avevano notato una giovane allontanarsi in tutta fretta. Era la badante, identificata poi per la ventunenne moldava. I poliziotti, saliti in casa, avevano trovato la 94enne sdraiata su un divano, pure lei piena di lividi. La badante aveva una propria stanza nell'appartamento, dove gli agenti hanno trovato numerose bottiglie di alcolici.
Le due donne sono state soccorse e trasportate all'ospedale: la figlia si e' ripresa rapidamente, mentre le condizioni della madre sono peggiorate, fino al decesso avvenuto ieri mattina.