Maltempo a Modena, violenta grandinata: auto danneggiate e 15 feriti VIDEO
MODENA – Una violenta tempesta di grandine si è abbattuta nel primo pomeriggio di sabato 22 giugno su Modena, provocando danneggiamenti a case e auto e 15 feriti lievi. Maltempo anche nella provincia di Cuneo, con la tempesta che si è spostata poi verso Bologna.
La tempesta è durata appena 15 minuti, sufficienti al fenomeno meteo chiamato “downburst” per bombardare la città con chicchi di ghiaccio grandi come noci e venti oltre i 110 chilometri orari.
Nel pomeriggio a Modena a causa della violenta grandinata del pomeriggio, è stato necessario chiudere al pubblico la Torre Ghirlandina, simbolo della città. Il provvedimento si è reso necessario per l’acqua che, entrando dall’alto, scorreva sulle scale. Gli operatori, fa sapere il Comune di Modena, hanno ripristinato le condizioni di sicurezza e domani la Ghirlandina sarà regolarmente aperta per visitatori e turisti.
Situazione particolarmente critica a San Giovanni in Persiceto, nella Bassa bolognese, dove la violenta grandinata del pomeriggio ha provocato danni alla stazione ferroviaria. Tra le 15.40 e le 16.50 sulla Bologna-Verona la linea è stata interrotta all’altezza di Crevalcore e dopo l’intervento dei vigili del fuoco e dei tecnici di Fs, che sono ancora al lavoro, la circolazione è ripresa solo su un binario, con rallentamenti fino a 70 minuti.
Problemi alla circolazione ferroviaria, con ritardi fino a 60 minuti, anche sulla linea dell’Alta Velocità Bologna-Milano, a causa di danni alla linea di alimentazione tra Modena e Castelfranco: in questo tratto i treni sono costretti ad utilizzare la linea convenzionale. I tecnici Fs sono al lavoro per risolvere la situazione.
Vetri delle auto e finestre danneggiate, alberi e rami caduti, sottopassi allagati e semafori scoperchiati. La violenta grandinata, con chicchi grossi come noci, che poco prima delle 16 si è abbattuta anche su Bologna e provincia ha creato diversi disagi, con il centralino dei vigili del fuoco intasato per le numerose chiamate.
La direzione regionale dei vigili del fuoco dell’Emilia-Romagna ha allertato due colonne mobili dei colleghi della Liguria per far fronte all’emergenza maltempo in Emilia. E in più i volontari della Protezione Civile in supporto sempre per criticità regionali. Attualmente il Comando di Bologna riesce ad evadere il carico operativo determinato dalla criticità maltempo in città e nella provincia.
Stando ai primi aggiornamenti sarebbero quindici le persone nei pronto soccorso dei due ospedali di Modena, Policlinico e Baggiovara e si tratterebbe di feriti lievi.
La perturbazione poco dopo ha colpito anche Bologna, un nubifragio con grossi chicchi di grandine e forte vento. “Intenso temporale con grandine e raffiche di vento su Bologna. Attenzione a cartelloni stradali, alberi e sottopassi. Massima attenzione sulla strada”, ha scritto il Comune sui profili social.
Come spiega l’osservatorio geofisico dell’Università di Modena, la violenta grandinata che ha colpito Modena non è stata una tromba d’aria ma un vento discendente dalla nube temporalesca denominato ‘downburst’. Il vento in provincia di Modena, riferisce l’osservatorio, ha raggiunto i 111 chilometri orari. “Si tratta della seconda massima velocità in assoluto mai registrata presso il nostro osservatorio a un passo dal record assoluto di 112 chilometri orari del 24 luglio 2004 sempre durante un temporale”.
Il 21 giugno una violenta grandinata si è abbattuta anche sulla città di Torino. La pioggia e la grandine hanno paralizzato buona parte del capoluogo, con l’acqua che ha invaso le strade e, soprattutto, i sottopassi, molti dei quali chiusi al pubblico. Disagi anche al comando della polizia municipale di San Mauro, comune alle porte di Torino. I garage si sono allagati e si sono accumulati oltre 40 centimetri di grandine. Il comando era stato inaugurato nel 2016.
Ancora maltempo sul Piemonte. Dopo il nubifragio di ieri sul Torinese, questa volta la zona più colpita dai temporali è stata quella tra Mondovì e Garessio, nel Cuneese, dove si è abbattuta una violenta grandinata. Il manto bianco ha raggiunto i dieci centimetri a Priola. Allagamenti sono segnalati anche a Mondovì, mentre tra Vicoforte, Ceva e Mondovì sono diverse le abitazioni senza energia elettrica. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco. Allertata la protezione civile. (Fonte ANSA)
(Video da YouTube/Stefano Soranna)