BOLOGNA ā Le sue condizioni erano subito apparse per quello che erano: disperate. Eā stato dichiarato dai medici della terapia intensiva del Policlinico di Modena, diretta dal professor Massimo Girardis, che la piccola pachistana di appena 2 anni e cinque mesi che avevano in cura dal 6 aprile non ce lāaveva fatta. Eā stata aperta la procedura per dichiarare la morte cerebrale. La madre, giaā indagata per lesioni gravissime, ora rischia lāaccusa di omicidio.
Lāosservazione deve durare almeno sei ore, al termine delle quali saraā possibile certificare la morte. La notizia eā stata comunicata allāautoritaā giudiziaria. Non saranno donati gli organi, forse anche proprio per quellāinchiesta che pende sulla vicenda.
GiĆ in unāaltra occasione, quando alcuni mesi fa la piccola era stata curata per un trauma cranico non grave, papaā e mamma dissero che era scivolata. Anche in quel caso, come venerdiā 6 aprile, in bagno. Era stato questo uno dei fatti che nei giorni scorsi aveva portato la procura guidata da Vito Zincani a indagare la donna.
Il procuratore capo poi aveva spiegato che, tra lāaltro, le gravi lesioni riportate dalla bambina (un trauma cranico e profonde lesioni interne), non erano compatibili con la dinamica di una caduta. Invece la madre, 28 anni, al sostituto procuratore Maria Angela Sighicelli che lāaveva sentita aveva detto che la piccola era caduta da sola, nella vasca da bagno appunto, nellāabitazione di Concordia sulla Secchia, dove abita la famiglia.
A portare la bimba in ospedale era stato peroā il padre, 34 anni, che lāaveva trovata in condizioni critiche tornando dal lavoro. Lāuomo, sentito come persona informata dei fatti, aveva riferito alla polizia di credere alla versione della moglie. Le indagini dovranno ora stabilire lāora esatta in cui la bambina ha subito le lesioni, per verificare chi fosse nellāabitazione in quel momento, e anche quanto si eā atteso prima di soccorrere la piccola.
Solo al termine del periodo di osservazione peroā, quando potrĆ essere dichiarata ufficialmente la morte della bambina, gli inquirenti potranno mutare lāimputazione nei confronti della madre. Il punto potrebbe essere fatto giaā domani. Nessuno lo conferma ufficialmente, ma probabilmente sarĆ formulata lāipotesi di omicidio. Se colposo, preterintenzionale o volontario potraā essere deciso solo dopo una serie di accertamenti. E gli inquirenti dovranno valutare la posizione anche del padre.