Il bimotore Partenavia P-68CTC della flotta di Cgr, a bordo del quale erano i due, intorno alle 10 e 30 si è schiantato in un bosco a poche centinaia di metri dall’abitato di Canevare. Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto il velivolo, della società Blom-Cgr SpA (Compagnia generale riprese aeree) di Parma, effettuare alcune virate prima di perdere quota inesorabilmente e schiantarsi.
Qualcuno avrebbe anche udito un rumore provenire da un motore del velivolo prima dell’impatto al suolo. Il bimotore, utilizzato per riprese satellitari, era decollato da Reggio Calabria alla volta di Parma. Qui risiedevano le due vittime, che lavoravano per la Blom-Cgr. Sulla tragedia indagano ora la procura di Modena e l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
Stando alle prime ricostruzioni della tragedia, si è appreso che il bimotore non si è incendiato spezzandosi contro la montagna. Questa circostanza potrebbe anche indicare l’esaurimento del carburante a bordo. Le inchieste in corso stanno comunque prendendo in esame ogni possibile ipotesi per ricostruire l’accaduto. Risulta che il cielo fosse coperto da nubi al momento della tragedia, ma che non stesse piovendo.