
Salvatore Buzzi (foto Ansa)

ROMA – Dopo cinque anni di carcere Salvatore Buzzi, una delle figure chiave dell’indagine Mondo di mezzo, va ai domiciliari.
La decisione della Corte d’Appello di Roma “è il giusto epilogo di questo lungo calvario”, ha commentato all’Adnkronos l’avvocato Alessandro Diddi difensore di Buzzi insieme a Piergerardo Santoro.
“Dopo 5 anni di custodia preventiva finalmente è stata restituita giustizia – ha detto il legale – Mai nessuno in Italia ha pagato in questo modo per una corruzione”. “Adesso finalmente possiamo guardare con serenità all’ultimo pezzo del processo che ci attende in Appello. Spero – ha aggiunto – che si possa mettere fine a questa strana e forse distorta pagina della giustizia italiana”.
