
Morte nella notte di Ferragosto per un autista di tir sulla Autostrada del Sole a Firenze, scontro con bus carico di immigrati da Lampedusa (foto d'archivio)
Morte la notte di Ferragosto sulla Autostrada del Sole a seguito di un maxi incidente all’altezza di Firenze. Bilancio un morto e 15 feriti.
Nella tragica ammucchiata di mezzi sono rimasti coinvolti un tir e due pullman, La vittima è l’autista del tir. l’autostrada è rimasta chiusa per ore e riaperta a una corsia poco prima delle 5.
Scontro fra tir e pullman nel cuore della notte di Ferragosto
Era la una e mezzo del mattino di Ferragosto. Autostrada del Sole A1, subito dopo l’uscita di Scandicci, altezza Firenze, direzione Bologna chilometro 282.
La tragedia è stata iniziata da un primo violento scontro fra il grosso camion e due bus granturismo, carichi di immigrati.
La morte in agguato sull’Autostrada del Sole
I bus trasportavano un gruppo di migranti dal centro di Lampedusa a sistemazioni provvisorie nel Nord Italia.
I primi soccorsi sono stati prestati dagli operatori del 118. Sul luogo dell’incidente sono accorsi la polizia stradale, personale di Autostrade e i vigili del fuoco del distaccamento di Firenze Ovest e di Calenzano.
Morte a Ferragosto per l’autista di tir
Circa una quindicina di passeggeri dei pullman sono stati portati in ospedale, l’autista del tir è morto.
Nello scontro l’asfalto è rimasto ricoperto di detriti e le auto che sopraggiungevano hanno riportato gravi danni: diversi i serbatoi di carburante e pneumatici a pezzi. Sono state necessarie ore di lavoro per ripulire l’autostrada rimasta chiusa per ore e riaperta a una corsia poco prima delle 5.
Il traffico procede su una sola corsia
Una corsia è stata riaperta. Il quotidiano La Nazione informa che per chi è diretto a Bologna, dopo l’uscita di Firenze Scandicci, è possibile anche proseguire sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno in direzione Firenze, prendere il Ponte all’Indiano e rientrare sulla A11 Firenze-Pisa Nord, fino al raccordo con l’A1 all’altezza di Calenzano.