BRINDISI – Chi le paga le multe stradali prese dalla casta? Ci pensa il Comune. A Brindisi infatti a pagare 226 multe per auto che appartengono a politici, amministratori (e parenti), giornalisti, aziende brindisine e persino vigili urbani, dal 2011 ad oggi, ci ha pensato Multiservizi, società del Comune di Brindisi.
A vecchi e nuovi amministratori è stato concesso il privilegio di non pagare i verbali per un totale di oltre 6mila euro prelevati dalle casse della società pubblica e, dunque, pagate con i soldi dei cittadini.
La notizia è riportata da Francesca Cuomo che sul Corriere del Mezzogiorno spiega:
Non è chiaro per quali ragioni Multiservizi abbia deciso di accollarsi questi costi per i consiglieri Massimiliano Oggiano (La Puglia prima di tutto) e Antonio Elefante (Pd), ma anche per gli ex consiglieri Roberto Rizzo (Ncd), Teodosio Martucci (Pdl), Angelo Rizziello (Pdl) e per il consigliere regionale Maurizio Friolo anche se la sua multa risale al 2012. Tra loro ci sono anche il dirigente comunale Carlo Cioffi e l’attuale assessore alle Attività produttive Giuseppe De Maria.
Oltre alle multe dell’ex amministratore unico Francesco Arigliano anche quelle ad agenzie di viaggio, ditte e attività commerciali della provincia e quella ad un capitano della polizia municipale. Su 245 multe analizzate solo 34 sono riferibili a mezzi di effettiva proprietà della società Multiservizi.