ALESSANDRIA – Una Fondazione per studenti meritevoli nel nome di Walter Audisio, il “comandante Valerio” partigiano alessandrino che giustiziò Benito Mussolini. L’iniziativa, illustrata dal presidente della Fondazione Enrico Morando, senatore del Pd, nasce dopo la sollecitazione da parte della vedova di Audisio, Enrica Ceriana.
Secondo Morando, scrive la Stampa, la signora Audisio “Mi disse che voleva che la aiutassi a costituire una fondazione dedicata al marito, finanziata con il loro patrimonio, per far proseguire gli studi a i ragazzi alessandrini le cui famiglie avessero difficoltà economiche”.
Ecco quindi la Fondazione, che finanzierà gli studi universitari dei giovani più meritevoli della provincia di Alessandria. Ogni anno premierà da due a quattro allievi del penultimo anno delle scuole medie superiori con una borsa di studio da 13mila euro annui, che verranno rinnovati ogni anno per tutta la durata del corso di laurea. Gli studenti che vinceranno dovranno impegnarsi a restituire i soldi ricevuti quando otterranno un reddito uguale al doppio di quello medio percepito in Regione, cioè circa 30mila euro.
I vincitori saranno scelti in base ai voti, ad un colloquio con una commissione di docenti universitari e in base al reddito, per favorire quelli più bisognosi. Una volta finito il patrimonio Audisio, la Fondazione chiederà contributi alle fondazioni bancarie.
