NAPOLI – “Dammi i soldi e ti faccio ottenere il lavoro”. Questa la proposta che un’impiegata del Comune di Napoli avrebbe fatto ad alcuni aspiranti operatori ecologici. La donna avrebbe incassato anche 10mila euro per un singolo falso posto di lavoro e ora è stata denunciata per truffa.
Leandro Del Gaudio sul Mattino scrive:
“In certi casi basta la parola, specie in tempi di crisi. Dire ad esempio «posto di lavoro», oppure pronunciare la parola «assunzione», può bastare a sbloccare soldi cash, fino a cinquantamila euro.
È accaduto in questi mesi, secondo quanto emerge da una inchiesta della Procura su una presunta truffa che vede coinvolta una impiegata del Comune. Stando alla ricostruzione dell’accusa, la donna avrebbe promesso assunzioni nei ranghi di Asìa, incassando diecimila euro da alcuni aspiranti operatori ecologici. Soldi in cambio di una promessa, senza dare nulla in cambio, al di là della propria parola autorevole”.