Un gioielliere di Napoli, Onofrio Di Spirito, è morto a Sant’Antimo in seguito di una lite sorta per futili motivi con un altro esercente. L’episodio si è verificato in via cardinale Verde, un’arteria al centro della cittadina della provincia di Napoli, poco prima delle 21 di venerdì 20 novembre.
La lite tra commercianti, sulla quale sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Giugliano, è degenerata in tragedia quando uno dei protagonisti della rissa ha estratto la propria pistola sparando verso il rivale. L’uomo, trasportato d’urgenza all’ospedale di Aversa, è successivamente deceduto. Gli investigatori avrebbero già individuato l’omicida. La zona è stata transennata e il traffico deviato.
Sul luogo dove si è consumata la rissa sfociata in tragedia sono ancora numerose le persone che si accalcano dietro le transenne. L’omicidio del gioielliere Onofrio Di Spirito è avvenuto all’interno di un cortile adibito a parcheggio dove i carabinieri della compagnia di Giugliano, coordinati dal capitano Andrei, stanno ultimando i rilievi. Il fatto è avvenuto non lontano dalla piazza principale del paese dove alcuni anni fa un tabaccaio fu ucciso nel corso di una rapina.