
Napoli, gambizzato lo zio della 12ennne sfregiata dall'ex fidanzatino. Ipotesi vendetta (foto Ansa)
E’ stato gambizzato lo zio del 16enne che la settimana scorsa a Napoli ha sfregiato l’ex fidanzatina.
La prima ricostruzione
L’uomo, un 30enne titolare di una spritzeria del centro storico di Napoli, si trovava nei pressi del suo locale quando è stato ferito alla caviglia con un colpo di pistola. Tutto è avvenuto nel pomeriggio di sabato, 16 luglio.
Secondo il racconto del 30enne sembra che uno scooter si sarebbe avvicinato e poi avrebbe frenato bruscamente. Dallo scooter un passeggero avrebbe poi esploso due proiettili. Uno ha colpito la caviglia del trentenne.
“Ho sentito un bruciore fortissimo alla gamba – il suo racconto – allora sono entrato nel locale e, voltandomi, ho notato tre persone in sella a uno scooter che scappavano”.
L’ipotesi vendetta
Ovviamente due più due fa quattro e per questo in queste ore gli investigatori stanno collegando questo episodio a quello della settimana scorsa. L’ipotesi è che si possa trattare di una vera e propria vendetta.
