
Natalia Chinni (nella foto), ex insegnante uccisa a colpi di fucile: arrestato il cugino vicino di casa
Natalia Chinni, un ex insegnante in pensione di 72 anni è stata trovata morta lo scorso 29 ottobre nella sua casa di Santa Maria Villiana, una frazione di Gaggio Montano in provincia di Bologna.
Natalia Chinni uccisa nella sua casa, arrestato un vicino
Ora c’è una svolta nelle indagini: il nucleo nucleo investigativo dei Carabinieri di Bologna ha arrestato un vicino. L’uomo è stato posto ai domiciliari ed è accusato dell’omicidio. Le indagini coordinate dal pm Antonello Gustapane si erano concentrate su di lui. L’uomo è cugino di primo grado della donna. I due avevano avuto ripetute liti.
Le indagini sul vicino di casa
Natalia Chinni era un ex insegnante di inglese. E’ stata uccisa sulla soglia di casa il 29 ottobre scorso con un colpo di fucile all’addome. I sospetti degli inquirenti si erano concentrati sull‘uomo già dopo poche indagini. Venne perquisita la sua casa e il suo alibi venne attentamente verificato.
Vennero studiati gli spostamenti del cugino della donna. E dopo l’omicidio l’auto dell’uomo venne inquadrata lungo un ponte che incrocia il fiume Reno. Successive ispezioni del letto del corso d’acqua portarono alla luce alcuni bossoli di fucile. Venne inoltre praticato lo Stub che serve a rilevare le particelle esplosive su vestiti e oggetti nella casa del vicino della Chinni. tutti elementi che hanno portato alla svolta delle indagini e all’arresto dell’uomo.