Il Pm di Bologna Morena Plazzi ha chiesto 17 condanne e una assoluzione al Tribunale di Bologna a conclusione della requisitoria al processo ad un gruppo di naziskin che – secondo l’accusa – avrebbero costituito un’associazione per delinquere ispirata all’ideologia nazifascista e finalizzata all’incitamento all’odio razziale.
Plazzi ha chiesto condanne che variano tra l’anno e mezzo e i quattro anni. Il gruppo e’ finito a processo perche’ accusato di aggressioni a extracomunitari, omosessuali ed ebrei e risse allo stadio con ultra’ avversari di opposta ideologia politica. L’inchiesta, condotta dalla stessa Plazzi, era sfociata nell’agosto del 2007 nell’arresto dei promotori dell’associazione da parte di Digos e Carabinieri, aveva contato su numerose intercettazioni telefoniche.
Dal 2002 al 2007 erano una decina gli episodi contestati all’associazione che, secondo l’accusa, aveva lo scopo di pianificare e commettere reati o semplici contravvenzioni determinati da motivazioni di discriminazione razziale, etnica e religiosa. Hanno parlato anche le parti civili e il difensore del giovane per cui il Pm ha chiesto l’assoluzione. Prossima udienza il 5 novembre quando parleranno le difese.
