TORINO – Si e' aperta stamani, nell'aula bunker del carcere di Torino, l'udienza preliminare del maxi-processo contro le infiltrazioni della 'ndrangheta in provincia di Torino.
Le persone per cui l'accusa, sostenuta da cinque pubblici ministeri, ha chiesto il rinvio a giudizio sono 172, di cui 117 sono detenuti nello stesso penitenziario dopo essere stati arrestati nel giugno 2010 dai Carabinieri nel corso dell'operazione denominata 'Minotauro'. Per tutti l'accusa e' di concorso (per alcuni solo esterno) in associazione mafiosa.
L'unico politico tra gli accusati e' Nevio Coral (Pdl), ex sindaco di Leini, Comune che il governo ha sciolto per infiltrazioni mafiose. A decidere il rinvio a giudizio, dopo le 25 udienze fissate ininterrottamente fino al prossimo 25 maggio, sara' il gup Francesca Christillin.