GENOVA – Dodici persone arrestate, รจ il bilancio di un’operazione contro la ‘ndrangheta che aveva attecchito anche in Liguria, in particolare nel Tigullio. Per tutti e 12 il reato ipotizzato รจ di associazione a delinquere di stampo mafioso. Un ramo del’associazione calabrese direttamente innestato in Liguria.
Una struttura diramata e verticistica, come quella scoperta un anno fa in Lombardia. E’ stato il collaboratore di giustizia Calogero Marcenรฒ a spiegare il sistema: “La ‘ndrina รจ la struttura di base legata a un nucleo familiare. Piรน ‘ndrine compongono il locale. All’interno di ciascun locale esistono due strutture separate, la societร maggiore e la societร minore e quest’ultima รจ strumentale alla prima, nel senso che si occupa della commissione di reati, prevalentemente di non particolare rilevanza, in esecuzione di ordine provenienti dalla maggiore”.
In sostanza la minore si occupa di spaccio, racket dei videopoker, strozzinaggio e favoreggiamento di latitanti, mente la maggiore รจ dedita alla coercizione elettorale, armi, intestazione fittizia di beni, riciclaggio e appalti. E tutto questo, spiegano gli inquirenti, avveniva anche in Liguria.
