ROMA – Ci sono due romani tra gli arrestati oggi nell'inchiesta della Procura di Torino e della Digos sugli incidenti avvenuti il 27 giugno e il 3 luglio in Val Susa. Alle indagini per la loro individuazione ha collaborato la Digos di Roma.
A finire in manette sono stati Davide M., di 29 anni, attivista dei centri sociali romani (in particolare 'Corto Circuito') e del movimento 'Action', e Damiano C., di 25 anni, studente universitario della facolta' di Scienze Politiche all' universita' La Sapienza e componente dei collettivi studenteschi. Entrambi avevano precedenti per reati di ordine pubblico.
Davide M., ora agli arresti domiciliari, era stato riconosciuto perche' lo scorso 3 luglio lanciava sassi nei pressi del sito archeologico di Maddalena di Chiomonte. Anche Damiano C., attualmente in carcere, era stato riconosciuto perche' aveva con se' un grande sasso.