GIAGLIONE (TORINO), 21 AGO – Pietre e altri oggetti sono stati lanciati contro le forze dell'ordine che presidiano il cantiere per la ferrovia ad alta velocita' Torino-Lione, nei pressi dell'imbocco della galleria di Giaglione (Torino). Protagonisti dell'azione – secondo la Questura di Torino – sono stati elementi delle frange estreme del Movimento No Tav, che hanno agito con il viso travisato. Per far cessare il lancio di pietre e altri oggetti – si e' saputo sempre dalla Questura di Torino – le forze dell'ordine hanno lanciato alcuni lacrimogeni.
In via precauzionale, l'autostrada A32 Torino-Bardonecchia e' stata chiusa al traffico per circa mezz'ora. Sempre nel corso della notte, presidi e manifestazioni di protesta si sono svolti nella parte bassa del cantiere della Tav, a Chiomonte (Torino) e nella zona della centrale elettrica. Nel primo caso – ha riferito la Questura di Torino – una ventina di persone hanno battuto con oggetti rumorosi contro la cancellata del cantiere e hanno indirizzato raggi laser di colore verde verso le forze dell'ordine. Alla centrale elettrica, il presidio e' stato attuato da un centinaio di persone per circa due ore.
