Il convegno dei No Vax con tanto di delirio complottista: “Sostituiscono alla parola mafia la parola Covid“. “E occorre chiedersi se attraverso lo strumento di governo ‘Covid’, perché è strumento di governo, non si intende annichilire non solo il popolo italiano, ma anche rendere l’Italia ancora più insignificante di quanto non sia già diventata”. E’ la “tesi” avanzata al convegno No Vax in corso a Roma.
Il convegno dei No Vax
Il convegno è stato promosso da un avvocato candidato con Casapound alle europee del 2019, ex professore di diritto all’Università La Sapienza di Roma. Avvocato al quale il Senato accademico ha negato il titolo di emerito per la sua richiesta di adesione alla P2. Secondo l’avvocato, contrario allo stato di emergenza deciso dal governo per contrastare la pandemia del coronavirus, “forse un giorno sapremo cosa c’era in quel lungo corteo di bare a Bergamo. Probabilmente il generale Figliuolo potrà darci qualche chiarimento, si dice che quell’operazione macabra fu organizzata da lui”.
No Vax, vaccini e Mattarella
L’avvocato inoltre ha criticato anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Perché nel suo discorso di Capodanno “si è complimentato con i cittadini che hanno dato fiducia alla scienza” e si sono vaccinati. Per l’avvocato invece, i vaccini sono “una roulette russa”. Provocano morti “e questi morti li si vogliono, a cosa serve questa forma di strage non tanto valutabile sul corto e medio periodo, ma sul lungo periodo?”. A suo avviso, “si intende annichilire il popolo italiano”. E nella spinta del governo alle vaccinazioni e alle misure di contenimento del Covid, il legale vede “più dolo che incompetenza”.