Annarita Buonocore ha rapito il piccolo Luca Cioffi e poi è tornata a casa, dove nel pomeriggio ha pure pagato il condominio, fra le 16 e le 17. E’ un vicino di casa a raccontare questo dettaglio della giornata di ieri, quando l’inferno ha colpito la famiglia del maresciallo dell’esercito, cui è stato portato via il figlio appena nato.
Annarita Buonocore, secondo i suoi vicini, “é una donna tranquilla e del tutto normale”. Dal tumultuoso passato sentimentale, però. Le due figlie “graziose e curate”, nella descrizione di chi le conosce, di 11 e 19 anni, vivono con lei. Sono figlie, rispettivamente del primo marito, che vive a Roma, e dell’ex convivente, il cui nome si legge ancora al citofono di via Petrosini, al civico 10.
La donna però sarebbe stata sposata, in seconde nozze, con un ufficiale della guardia di finanza. Fino a qualche tempo fa l’infermiera del Cardarelli conviveva con un uomo, il padre della figlia più piccola. Poi però, diversi mesi fa, aveva chiesto di poter cambiare anche la targa alla porta di casa.
Oggi le due figlie di Annarita si sono blindate in casa: non hanno aperto la porta a chi ha provato a bussare al loro campanello. Con le due ragazze c’era un uomo che ha risposto al citofono, chiedendo che la famiglia venga lasciata in pace.