TORINO – Hanno trovato un ordigno, un residuato bellico, in un campo e mentre lo maneggiavano รจ esploso in mano ad uno di loro. E’ accaduto a Novalesa (Torino), dove tre giovani, di 14, 16 e 17 anni, sono rimasti feriti in modo grave.
Uno di loro ha perso la mano destra, mentre un altro ha riportati danni a un occhio e rischia di perdere la vista. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno transennato l’area dell’esplosione, l’elisoccorso e le ambulanze del 118.
La bomba a mano Breda, in dotazione al regio esercito durante la seconda guerra mondiale, รจ costituita da un involucro esterno di alluminio, ha forma cilindrica con le due estremitร tronco-coniche e contiene all’interno una carica di scoppio di 63 gr. di tritolo binitronaftalina. Il modello piรน noto รจ il 35, dall’anno in cui entrรฒ in servizio, il 1935, appunto. Alta 96 millimetri, con un diametro di 58 mm, pesa 200 grammi, una distanza di lancio di 20-25 metri e un raggio d’azione delle schegge di 10-15 metri. La bomba scoppia con violenta detonazione, producendo un fumo denso e abbondante, e numerose piccole schegge irradiantisi in tutti i sensi.
