Novara, professoressa no mask sospesa. A ottobre dell’anno scorso la preside del liceo Antonelli di Novara fu costretta a chiamare i carabinieri. Una professoressa faceva lezione senza mascherina, avvicinando gli studenti, fregandosene delle misure anti-contagio.
Novara, professoressa no mask sospesa
La professoressa, coerentemente con l’idiosincrasia sui vaccini, era orgogliosamente no mask: lei la mascherina non la mette. Ora però dirigente scolastica e genitori, in vista del ritorno della didattica in presenza, possono tirare un sospiro di sollievo: la sospensione della professoressa è ufficiale, almeno fino alla fine dell’anno scolastico.
In questi giorni i genitori hanno ricevuto la notizia che il provvedimento disciplinare dell’ufficio scolastico è esecutivo. Non si ripeterà la scena di ottobre. Quando la dirigente chiese conto del suo comportamento, del perché non indossasse la mascherina come previsto, ne era scaturita solo una estenuante discussione. Al punto che la preside si risolse a chiamare le forze dell’ordine per far rispettare la legge.
A Vicenza raduno no vax, indaga la Digos
Del resto, la questione negazionisti è ormai un fatto di ordine pubblico. Si spiega così l’indagine della Digos sul raduno di Vicenza di un migliaio di no vax, allegramente assembrati per denunciare la “psicopandemia” e affermare il “diritto alla vita”.