NOVARA – Un volontario e' morto nella cucina
di un oratorio a Galliate (Novara) per lo scoppio del forno
della cucina. Giovanni Gambaro, 72 anni, e' deceduto la scorsa
notte, all'ospedale di Novara, dove era stato ricoverato ieri.
Aiutava l'associazione folkloristica 'Manghin e Manghina' e
ieri pomeriggio stava preparando la cena sociale: era incaricato
di preparare cucinare delle patate, insieme all'amico Francesco
Semilia, 58 anni, rimasto anche lui ferito, ma in modo lieve.
Il forno da qualche tempo dava problemi, tant'e' che proprio
ieri era stato controllato da un tecnico. Ma alle 17 le altre
persone nell'oratorio hanno sentito un forte boato e, raggiunta
la cucina, hanno trovato i due uomini erano a terra, feriti,
colpiti dallo sportello del forno 'sparato' come un proiettile
da un principio d'incendio.
Gambaro e' rimasto centrato in pieno petto dallo sportello:
portato in ospedale, e' spirato alle prime ore di oggi. Semilia,
e' stato medicato al Pronto soccorso e subito dimesso: era stato
investito solo dai vetri dello sportello.
I carabinieri di Galliate hanno messo il forno sotto
sequestro e aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio
colposo. Nei prossimi giorni l'apparecchio sara' visionato da un
perito, il quale dovra' chiarire le cause dello scoppio.