NOVENTA VICENTINA – “Stesso trattamento alle donne sorprese a palpare la frutta“. Ovvero, palpate le donne che toccano la frutta e poi la ripongono sui banchi. Il cartello è comparso qualche tempo fa in un supermercato di Noventa Vicentina. La storia è apparsa sul Giornale di Vicenza ed è poi stato ripreso, tra gli altri, da La Stampa e da Il Mattino.
La denuncia è arrivata dal Forum delle donne del Prc-Fds di Vicenza (Partito della Rifondazione comunista-Federazione della Sinistra). Una nota della responsabile Irene Rui c’è scritto: “il messaggio costituisce chiaramente reato di violenza. Non si può sorvolare su tale azione o quanto meno prenderla alla leggera e mettersi a ridere, poiché dalla minaccia si può passare ai fatti. Molte persone, in virtù che la maggioranza delle vittime non denunciano, si permettono tali atteggiamenti ed enunciazioni come se la cosa fosse un atto normale e irrilevante. Se lasciassimo scorrere, avalleremo che subire e fare violenza nei confronti dell’altro genere, è normale e che lo è anche l’uso di tali frasi o battute offensive”.Â
Luca Barbiero, uno dei responsabili del supermercato, ha però spiegato: “Non c’era alcuna volontà di offendere le donne. Avremmo potuto scrivere persone ma oltre il 90% della clientela del banco frutta e verdura è femminile. Non c’era nulla di dispregiativo e credo che tutte le clienti l’abbiano letto così visto che non abbiamo avuto alcuna lamentela. In ogni modo, il cartello è stato tolto da un po’ di tempo”.
