Nuoro: uccide sorella e cognato per lite di eredità

Tragedia familiare nella notte a Nuoro, dove è stato consumato un duplice omicidio. Giovanni Antonio Delogu, 43 anni, impresario edile, colto da un raptus ha preso una pistola che deteneva legalmente e ha ucciso in Via Lollove 128 la sorella Bastianina, di 47 anni, che gestiva una gelateria di fronte alla chiesetta della Solitudine e suo marito, Graziano Manca, di 53 anni.

La donna è stata colpita mortalmente al cuore, mentre il marito è stato ferito all’addome ed è deceduto nella notte, dopo il ricovero in Ospedale, dove i medici hanno tentato di rianimarlo.

Il fatto è accaduto poco prima della mezzanotte, nella palazzina dove le vittime ed il duplice omicida abitavano insieme agli altri fratelli, nel rione di Preda Istrada. Una tremenda lite, come tante ne erano già capitate, che ha avuto un primo epilogo intorno alle 20.

Marilena, una delle sorelle, ha chiamato il 113. Gli agenti giunti sul posto sono riusciti a placare gli animi e la situazione è sembrata tornare alla normalità. Ma poche ore dopo, Delogu ha ripreso la discussione con i parenti sulle scale del palazzo e la lite stavolta è finita in tragedia.

L’uomo ha preso l’arma e ha sparato all’impazzata, colpendo la sorella e suo marito. All’arrivo della Polizia l’uomo ha detto subito dove aveva gettato l’arma, che è stata ritrovata. Ora è rinchiuso nel carcere di Badu ‘e Carros, accusato di duplice omicidio.

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