
Omicidio a Manduria (Taranto), uccide la compagna e poi tenta il suicidio: arrestato settantenne (Foto archivio Ansa)
Omicidio a Manduria, in provincia di Taranto. Un uomo di 75 anni, pregiudicato, è accusato di aver ucciso la propria compagna, Giuseppa Loredana Dinoi,, di 71 anni, colpendola con un grosso taglierino alla gola, al torace e al volto. L’uomo ha poi tentato il suicidio ferendosi alle braccia e al collo.
L’uomo è stato trasportato all’ospedale Giannuzzi ed è piantonato in stato di fermo. L’arma è stata recuperata e sequestrata dai carabinieri.
Omicidio a Manduria, l’allarme dei vicini
A chiamare i carabinieri alcuni vicini di casa e lo stesso presunto omicida, che avrebbe confessato il delitto.
Sul posto sono intervenuti dopo poco i carabinieri della Compagnia di Manduria e i sanitari del 118 che hanno provato invano a rianimare la donna. Per lei non c’era più nulla da fare.
Omicidio a Manduria: arrestato il presunto assassino
Il convivente, che l’ha uccisa e poi si è ferito, è stato trasferito in ospedale con l’ambulanza. Non è in pericolo di vita. Dopo il passaggio al pronto soccorso è stato condotto in carcere.
La coppia conviveva da alcuni anni in un appartamento di edilizia popolare. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica del delitto.