SALERNO, 8 NOV – La diocesi di Potenza si costituirà parte civile nel corso del processo a carico di Danilo Restivo, unico imputato per la morte di Elisa Claps, che inizierà stamattina al tribunale di Salerno. Lo ha annunciato, a margine della prima delle due udienze del processo che si celebrerà con rito abbreviato, il legale della diocesi Donatello Cimadomo.
Oltre alla diocesi di Potenza, chiederà di costituirsi parte civile anche l'associazione Telefono Donna di Potenza, rappresentata dall'avvocato Cristiana Coviello.
Anche il Comune di Potenza ha annunciato che nel corso del processo a carico di Restivo si costituirà parte civile; l'amministrazione è rappresentata dal legale Carmen Ferri. Intanto c'è attesa, al tribunale di Salerno, per l'inizio della prima delle due udienze, la prossima è in programma il 10 novembre, previste per il processo che si svolgerà con rito abbreviato.
Tra coloro che sono arrivati, anche Vito Eufemia, agente di polizia, oggi in pensione, che effettuò il 13 settembre 1993, il giorno dopo la scomparsa di Elisa Claps, una perquisizione a casa di Restivo. L'ex agente è apparso molto teso ed emozionato e ha detto di essere a Salerno "in segno di solidarietà alla famiglia Claps".