La Polizia ha confermato di avere messo in stato di fermo per favoreggiamento e occultamento di cadavere Emanuele La Rosa, 68 anni, suocero di Alberto Arrighi. La Rosa è sospettato di avere aiutato il genero a disfarsi del cadavere di Giacomo Brambilla e della testa mozzata della vittima, ritrovata in un forno della pizzeria di Senna Comasco, “La Conca d’Oro”.
La pizzera era stata fondata da La Rosa, e ora è intestata a uno dei figli. La Rosa era stato condotto in Questura già nel pomeriggio, e interrogato a lungo.