VENEZIA – E’ stato arrestato per omicidio Renzo Dekleva, marito di Lucia Manca, la bancaria veneziana scomparsa di casa nel luglio scorso e il cui scheletro era stato trovato a ottobre sotto un ponte nel vicentino.
L’uomo, su cui gravavano sospetti ma non risultava indagato, e’ stato bloccato dai carabinieri della citta’ lagunare.
Dekleva e’ stato fermato dai carabinieri nel tardo pomeriggio a conclusione di una lunga serie di accertamenti avviati fin dai primi momenti dopo la scomparsa della moglie. Sentito dagli investigatori, l’uomo non avrebbe fatto alcun tipo di ammissione.
Secondo le analisi condotte dal medico legale nominato dalla procura, Lucia Manca era morta per soffocamento. Il corpo della bancaria sarebbe poi stato portato nel vicentino e abbandonato, coperto di foglie, all’aperto. L’identificazione era stata resa possibile attraverso comparazioni tra un dente e pezzi d’ossa e una spazzolino appartenente alla donna scomparsa.
Nel corso delle indagini, erano emerso che tra Lucia Manca e il marito c’erano forti momenti di crisi, legati anche alla presenza di un’altra donna.
Sarebbe stata l’emergere nel corso delle indagini di un quadro indiziario ”estremamente grave” a carico di Renzo Dekleva a portato all’emissione da parte del Gip di un provvedimento di custodia cautelare a suo carico per omicidio aggravato e occultamento di cadavere per la morte della moglie Lucia Manca, la bancaria di Marcon (Venezia) scomparsa a luglio e il cui scheletro era stato trovato a ottobre nel vicentino.
L’uomo, che concluse le formalita’ e’ stato accompagnato in carcere, e’ stato fermato al suo ritorno a casa, a Marcon. Per domani mattina, nella sede del comando provinciale dei carabinieri a Venezia, e’ prevista una conferenza stampa con il procuratore della Repubblica di Venezia Luigi Delpino.