”La notizia che non volevamo arrivasse, รจ arrivata”. Lo ha detto ai microfoni del Tg5 uno dei legali della famiglia Scazzi, Walter Biscotti. L’avvocato si รจ riferito al ritrovamento del cadavere di Sarah, la ragazza scomparsa ad Avetrana (Taranto) lo scorso 26 agosto. Il corpo รจ stato trovato dopo che lo zio ha confessato di aver ucciso la nipote e averne occultato il cadavere.
”Il ritrovamento del telefonino – ha aggiunto – ha dato velocitร all’attivita’ investigativa. E’ stato un chiaro tentativo confessorio da parte di Michele Misseri”.
Fu proprio lo zio, il 29 settembre scorso, a ritrovare nelle campagne tra Avetrana e Maruggio, al confine col territorio della provincia di Lecce, il cellulare di Sarah, prima traccia della ragazzina scomparsa dopo oltre un mese dalla sparizione della ragazzina.
