Cinque componenti di un gruppo legato al clan dei Casalesi che compiva estorsioni nel Casertano sono stati arrestati oggi, giovedì, nell’ambito dell’operazione ‘Kaimano’ condotta dalla Direzione investigativa antimafia di Napoli.
Il gruppo operava a Cesa, Succivo, Orta di Atella e Frattamaggiore, e faceva capo ad Antonio Cristofano, cui già un mese fa gli uomini della Dia sequestrarono un caimano che teneva in cattività sulla terrazza di casa e con il quale spaventava e minacciava per estorcere loro danaro, imprenditori e commercianti. L’uomo è tra gli arrestati di oggi.
Secondo le indagini, almeno cinque cantieri di opere edili e danaro per un valore di 10 milioni di euro rientravano nell’attività estorsiva del clan.
Contestualmente agli arresti, gli uomini del capo centro Maurizio Vallone, stanno ora eseguendo sequestri di beni riconducibili al gruppo.
