Un presunto furto, tre colpi di pistola, un innocente in ospedale. É successo a Montemerlo, sui colli Euganei, a una ventina di chilometri da Padova, dove un commerciante ha sparato ad un vicino per errore.
Nella tarda serata di domenica, intorno alle 23, al centro della piccola frazione del comune di Cervarese Santa Croce, cinquemila e cinquecento abitanti in tutto, il titolare di un negozio di ferramenta ha sentito dei colpi provenire dall’ingresso del suo esercizio. Allarmato da un rumore di vetri, il cinquantenne ha impugnato la sua pistola ed è sceso al piano terra mentre i tre individui che avevano tentato di forzare la porta del magazzino si dileguavano.
Appena uscito, ha visto due sagome muoversi per strada e con la sua pistola semiautomatica 9×21 Tanfoglio ha esploso tre, forse quattro colpi nonostante la minaccia del furto fosse stata sostanzialmente sventata e la sua incolumità non fosse più in pericolo.
Colpito all’addome, è rimasto a terra un uomo di 57 anni, un vicino di casa che stava rincasando con un amico dopo aver assistito in un bar vicino alla partita Parma – Inter. Riconosciuto il compaesano e accortosi dell’errore, il negoziante lo ha subito raggiunto e soccorso. Solo a questo punto la moglie e il figlio, accorsi nel frattempo, hanno deciso di chiamare le forze dell’ordine e, vista la situazione, anche i soccorsi per la vittima.
Il ferito, in gravi condizioni, è stato portato al vicino ospedale di Abano Terme e, dopo un intervento chirurgico, è stato giudicato non in pericolo di vita. “Ho sparato io, perché ero sicuro che fossero i ladri», ha dichiarato il negoziante al Mattino di Padova, ma ora nei suoi confronti potrebbe scattare il fermo di polizia.
*Paolo Riva