“Su alcuni siti Internet si dice ancora che la cripta è di oro massiccio. E’ falso”. Lo ha dichiarato il portavoce dei frati cappuccini della provincia religiosa di Sant’Angelo e padre Pio, frate Antonio Belpiede, replicando a chi contesta la traslazione delle spoglie del frate con le stimmate nella nuova cripta.
“Nella cripta ci sono tonnellate di pietre – ha detto frate Antonio – che vengono da tanti Paesi del mondo e ci sono anche tre chili d’oro che sono le vere, le collanine, gli ex voto, i braccialetti del popolo di Dio che l’artista ci ha richiesto per dare una ‘spennellata’ di oro ad una vasta superficie. Quindi il decoro e la gloria di Dio, non ostentazione e spreco”.
Il portavoce dei frati cappuccini ha aggiunto che quello odierno “é un giorno di grande gioia, di serenità per tutti”, perché “con la collocazione più solenne secondo la liturgia e la tradizione della chiesa” si compie “la ostensione al mondo di padre Pio santo”.
Frate Antonio ha ricordato che padre Pio “é stato inumato nel terreno della chiesa di Santa Maria delle Grazie nel settembre del 1968 dopo la sua morte”, e adesso che è stato già proclamato santo “viene elevato sugli altari, cioé viene posto in alto nella chiesa a lui dedicata. Non è una cosa nuova – ha concluso – perché la Chiesa ha sempre fatto così”.