Palermo, un uomo di 41 anni originario del Bangladesh di cui si conoscono solo le iniziali A.R., è stato trovato riverso per terra con una corda attaccata al collo e una estremità legata ad una ringhiera.
Il rinvenimento senza vita è avvenuto in via Pietro Nenni, in un tratto chiusa al traffico. A chiamare i soccorsi è stato un vigilante della Ksm che stava controllando gli esercizi commerciali nella zona di via Ugo La Malfa. L’uomo aveva una corda attorno al collo e una delle due estremità era legata a una ringhiera. Il cadavere è stato trasferito all’Istituto di medicina legale del Policlinico.
Sarà l’esame autoptico, disposto dal pm, a chiarire le cause e l’ora del decesso. Indaga la squadra mobile di Palermo.
L’uomo non aveva documenti addosso ma è stato identificato. Il pm di turno ha disposto l’autopsia all’istituto di medicina legale del Policlinico che sarà effettuata nei prossimi giorni.
Non lontano da lì, l’estate scorsa, fu trovato un cadavere in un maneggio di un 45enne, anche lui del Bangladesh. A scoprire il cadavere furono gli impiegati della struttura equestre che sostenevano di non averlo mai visto prima. La polizia avviò le indagini per chiarire le cause del decesso, ma dopo vari accertamenti non emerse nulla che potesse spingere gli investigatori verso l’ipotesi di un omicidio.