C’é chi si mette in coda di notte per accaparrarsi un biglietto per la finale di Champions League, e chi per comprarsi una tomba. Succede a Palosco, un piccolo centro della provincia di Bergamo, dove quattro persone si sono presentate nottetempo davanti al Comune, in attesa dell’apertura degli uffici, per assicurarsi uno dei posti che sarebbero stati messi a disposizione al camposanto del paese.
Il primo a fare capolino è arrivato alle 4.30 del mattino, il secondo alle 5, poi via via gli altri, che si sono avvicendati per dare il cambio ai più mattinieri. In palio c’erano sei tombe di famiglia a due o quattro posti, alla cifra di 2.400 o 4.800 euro, con una concessione della durata di 35 anni.
La procedura era chiara: il Comune di Palosco avrebbe assegnato i loculi ai primi sei richiedenti che si fossero presentati fisicamente allo sportello. Ma per il sindaco del paese, Massimo Pinetti, non c’era alcuna ragione di fare una levataccia per assicurarsi i loculi: “Fra l’altro – ha detto il primo cittadino al quotidiano L’Eco di Bergamo, che riporta la notizia – sono ancora disponibili altri loculi che non sono andati esauriti ieri mattina”.
