ROMA, 8 FEB – Non solo il tesoriere della Margherita Luigi Lusi. Anche l’ex tesoriere radicale Pasquale Quinto, detto Danilo, e’ stato travolto dalla stessa accusa.
Come racconta il settimanale Panorama, Danilo Quinto e’ stato ”condannato poche settimane fa in via definitiva a dieci mesi di reclusione per appropriazione indebita aggravata e continuata. Multe, bollette, centri benessere, ristoranti, hotel: queste spese personali venivano iscritte nel bilancio dei radicali come sopravvenienze passive da parte del tesoriere, per anni stretto collaboratore di Marco Pannella”.
”Ora Quinto – racconta Panorama – collabora con l’Osservatore Romano e con la diocesi di Bari, mentre i radicali hanno pronta una richiesta di risarcimento nei suoi confronti di 230 mila euro”.
La replica. “In merito ad alcune sintesi fatte sulle anticipazioni del settimanale Panorama relativamente alla condanna definitiva dell’ex Tesoriere del Partito radicale è da sottolineare che il nostro caso è l’unico nella storia della Repubblica che ha visto arrivare prima il Partito della Magistratura. Ed ogni volta che la Magistratura è arrivata si è trovata di fronte a dei partiti con dirigenti ingenui o distratti. Noi abbiamo controllato, appurato, denunciato.”