BOLOGNA, 1 GIU – Ha suscitato cordoglio e commozione a Bologna il suicidio di Paolo Mascagni, imprenditore di 57 anni, ex presidente dell'Associazione delle piccole imprese, che ieri si e' tolto la vita con un colpo di pistola nella sua casa. A scoprire il corpo e' stato il figlio di 26 anni.
Titolare di una storica azienda familiare che produce mobili per ufficio, con 130 dipendenti, ha subito duramente i colpi della crisi economica: la 'Mascagni spazio ufficio', che ha sede a Casalecchio di Reno, ha infatti conosciuto la cassa integrazione e gli scioperi degli operai. E' probabile che la situazione economica possa essere riconducibile alla ragione del suicidio.
''Con la scomparsa di Paolo Mascagni, gli imprenditori bolognesi perdono un amico ed un collega appassionato – ha detto il presidente di Unindustria Maurizio Marchesini – che ha vissuto con grande dedizione e con grande impegno la propria vita di imprenditore ed il ruolo sociale nella collettivita' di cui faceva parte. Le difficolta' economiche di oggi, che purtroppo sono entrate prepotentemente nella vita e nella storia di tante imprese, non scalfiscono minimamente l'impegno e l'orgoglio con cui per tanti anni egli ha cercato di svilupparla e di farla crescere''.
