SOMMA VESUVIANA (NAPOLI) – “Salvatore Parolisi ci dica perché ha ucciso Melania”, questo l’appello del padre di Melania Rea, all’indomani della condanna all’ergastolo di Parolisi per l’omicidio della moglie. Il giorno in cui, tra le altre cose, la piccola Vittoria, la figlia di Salvatore e Melania, viene affidata ai nonni paterni, così come stabilito dal giudice.
Gennaro Rea ribadisce che quello che è successo è “una sconfitta per tutti”. Il giorno dopo la condanna all’ergastolo per Salvatore Parolisi, il papà di Melania, all’omicida nonchè marito di sua figlia chiede questo: ”Si ravveda, parli, ci dica perché lo ha fatto”.
Non hanno dormito neanche un secondo Gennaro e Vittoria Rea. Hanno parlato, quello sì, tantissimo. Il giorno dopo la condanna di Salvatore Parolisi per l’omicidio della loro figlia Melania, Gennaro Rea non fa che ripetere questo: ”è inconcepibile”.
Dopo l’ergastolo, c’è una cosa che il papà di Melania non fa che chiedersi e chiedere: ”Perchéha ucciso nostra figlia. Come ha fatto a uccidere la mamma di sua figlia”. Ora al centro di tutto c’è proprio Vittoria: ha solo tre anni, senza la mamma, uccisa, e senza il papà, in carcere con la pena dell’ergastolo. Le prime ore del mattino i Rea le hanno trascorse proprio con la loro nipotina, prima che la piccola venisse affidata oggi alla famiglia Parolisi, secondo le previsioni stabilite dal giudice per i minorenni. ”Non mi ha visto per due giorni – ha detto Gennaro – ed ora non vuole che stare con me”.